Ritorna a Trieste la lunga vita attiva con il nuoto con una nuova iniziativa agonistica ed amichevole.
Sabato 24 agosto 2024, dalle ore 16.00, alla piscina Bruno Bianchi Trieste ci sarà la prima edizione di Silver Sport, con la manifestazione internazionale “H20 Invecchiare con stile”, che si rivolge ad un pubblico speciale di over 60 e vuole celebrare la positività della lunga vita attiva, “allenata” attraverso gli ingredienti di sport, amicizia e comunità. La collaborazione dell’associazione Lunga Vita Attiva con la Fin Plus Trieste, propone la città come capitale dell’invecchiamento attivo, grazie al nuoto, attività che si svolge in assenza di peso, senza rischi e che si può imparare anche in tarda età. “H20 Invecchiare con stile -spiega Ariella Cuk, presidente dell’associazione Lunga Vita Attiva- grazie al progetto di “Nuoto Lento”, che si avvale di istruttori della Fin Plus Trieste, si rivolge soprattutto agli over 60, i “nuovi senior”, una generazione di persone che affronta la terza stagione della vita in un modo del tutto inedito: attento al proprio benessere, che usa il tempo “libero” per viaggiare e richiede l’offerta di cultura, servizi e prodotti modellati sul proprio profilo”.
“H20 Invecchiare con stile”, quindi, vuole essere una festa dello sport e dell’amicizia e propone la “staffetta 360 mix”, una gara assai originale e non competitiva tra squadre formate da 3 donne e 3 uomini, la cui somma delle età deve superare i 360 anni. Sono previste due staffette, una mista, con frazioni da 25 metri a dorso, rana e crawl (senza il delfino), in successione libera, e una “veloce”, sempre a successione libera tra donne e uomini, dove ciascuno può nuotare nello stile che preferisce e partire o dall’alto a dal basso, in acqua, in base alla propria abilità e preferenza. “Quest’anno la manifestazione, che vuole essere una gioiosa kermesse -continua Ariella CUK- si è ampliata al pubblico europeo con rappresentanze di Austria, Slovenia e Croazia, oltre alle squadre di Trieste, del Friuli e del Veneto, che entrano a far parte di una rete del “Nuoto Lento” nell’ottica di uno scambio di conoscenza su programmi sportivi e conoscenza del territorio attraverso lo sport”.