Info dalla UE

Progetti europei ed internazionali

Carta di Venezia - Inclusive Cities for sustainable families

La Regione è partner del progetto internazionale "Inclusive Cities for Sustainable Families", assieme a Regione Veneto e Carinzia, IFFD- International Federation for Family Development, ELISAN - European Local Inclusion & Social Action Network, e molte altre Regioni e Città europee nonché di Brasile e Messico.

Grazie a questo progetto il Friuli Venezia Giulia ha aderito alla “Carta di Venezia”, che coinvolge città e territori che desiderano contribuire attivamente all'Obiettivo 11 di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite (SDG11). La Venice Declaration, presentata ufficialmente alle Nazioni Unite a New York nell’ottobre 2018, si concentra su diversi aspetti delle politiche di inclusione, con particolare attenzione ai gruppi vulnerabili, alle persone con disabilità e agli anziani.

Durante l'ultimo meeting di progetto tenutosi a Bruxelles dal 30 marzo al 1 aprile 2022,  la Regione ha presentato una buona pratica ed ha contribuito ad un Outcome document con una serie di conclusioni e raccomandazioni per i futuri sviluppi progettuali e la collaborazione tra i partner.

Per maggiori informazioni:

Carta di Venezia

Ultimo meeting di progetto (30 marzo – 1 aprile 2022) – Outcome Document

 

ITHACA InnovaTion in Health And Care for All

Il progetto “ITHACA Innovation in Health and Care for All”, finanziato nell’ambito del Programma “INTERREG EUROPE” 2014-2020, ha come obiettivo principale la creazione di ecosistemi regionali efficaci per sostenere iniziative e servizi per un invecchiamento attivo e sano e lo sviluppo di soluzioni innovative nel campo della salute, rendendo quanto più effettiva la loro applicazione. In questo senso, l’iniziativa ha coinvolto i portatori di interesse del territorio, con il fine ultimo di migliorare l'assistenza, la salute e il benessere e la capacità di vita indipendente, accrescere l’efficienza dei settori socio-sanitari regionali e stimolare la crescita economica dei territori coinvolti, contribuendo al contempo a migliorare e sviluppare i contenuti delle politiche regionali e dei relativi strumenti finanziari, in ambito innovazione/salute.

Le attività rientrano nel sostegno alla collaborazione e allo scambio di idee e buone pratiche tra le autorità pubbliche di tutta Europa, previsto dal Programma al fine di trovare soluzioni per il miglioramento delle politiche e strategie a beneficio della cittadinanza europea.

Alla luce del particolare contesto determinato dalla pandemia da COVID-19, il Programma ha indetto altresì un Avviso per attività aggiuntive rispetto a progettualità già finanziate; il progetto ITHACA ha ottenuto tale finanziamento.

Nel corso del 2022, i partner del progetto e gli stakeholder dei loro territori hanno condiviso pertanto un processo di apprendimento delle innovazioni sperimentate da ciascuno per dare risposta alla pandemia da COVID-19, concentrandosi in particolare su:

  • innovazioni digitali per la salute, l'assistenza e il benessere mentale;
  • supporto per le imprese.

Sono stati inoltre affrontati i seguenti temi trasversali:

  • disuguaglianze sanitarie;
  • collaborazione tra settore pubblico e privato;
  • sostegno all'apprendimento tra pari.

DURATA PROGETTO: originariamente 5 anni: il progetto si divideva in due fasi, 36 mesi per la definizione di politiche e strategie e 24 mesi per l’applicazione su iniziative a livello regionale. Le attività aggiuntive si sono svolte fino a dicembre 2022.

ATTIVITA' SVOLTE: le attività progettuali si sono basate su una valutazione dello stato dell'arte dei sistemi regionali coinvolti rispetto al settore smart health, uno scambio di esperienze tra i partner - tramite eventi interregionali di apprendimento - e la definizione di modalità di trasferimento di conoscenze e di condivisione di buone pratiche. Nella seconda parte del progetto, ogni Regione coinvolta ha attivato uno specifico piano d’azione, sostenendo e sviluppando progetti ed iniziative a livello locale.

Il medesimo approccio metodologico, con particolar riguardo allo scambio di esperienze e di buone pratiche, ha guidato le attività aggiuntive previste.

Nel corso del progetto è stato realizzato un video di presentazione dell’ecosistema regionale della Salute.

PARTERNARIATO: Il consorzio è attualmente composto da 8 Regioni europee; il Noord Brabant, Provincia olandese, partner della rete europea CORAL, è il coordinatore del progetto. Per conto della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia partecipa la Direzione centrale lavoro, formazione, istruzione e famiglia.

EVENTO REGIONALE CONCLUSIVO

In data 26 settembre 2022 si è svolto online l’evento conclusivo del progetto “ITHACA – InnovaTion in Health And Care for All”, dedicato ai portatori di interesse della regione.

La prima parte dell’incontro ha visto la presentazione delle attività svolte durante il corso del progetto e dei risultati della recente indagine effettuata su buone pratiche ed esempi significativi di servizi e prodotti innovativi, sviluppati durante la pandemia COVID-19 nei settori della salute e dell’assistenza, anche in correlazione alla digitalizzazione.

Durante il 2022, infatti, i partner hanno condiviso con i loro territori un processo di apprendimento delle innovazioni sperimentate per dare risposta alla pandemia. Inoltre, è stato riportato quanto emerso nell’evento finale del progetto, tenutosi a luglio 2022 a Manheim (Germania), che ha visto uno scambio di esperienze a livello transnazionale. In particolare, è emersa l’importanza di capitalizzare le esperienze in tema di salute, assistenza e digitalizzazione maturate durante il corso della pandemia.

Nella sezione seguente dell’evento, sono state illustrate le principali strategie regionali per l’ambito salute, anche in vista del nuovo periodo di programmazione, e più specificatamente: per quanto riguarda la ricerca e l’innovazione, la Strategia di specializzazione intelligente e sostenibile regionale (S4); in merito alle politiche in tema di fragilità ed invecchiamento attivo, il Piano regionale di supporto alla popolazione anziana e fragile 2021-2023 ed il Programma triennale degli interventi previsti per il triennio 2022-2024 per il contrasto alla solitudine e la promozione dell’invecchiamento attivo.

In tema di comunicazione, è stato presentato il nuovo Portale regionale dedicato all’invecchiamento attivo, che prevede un approccio programmaticamente multidisciplinare, coinvolgendo nella redazione le Direzioni centrali responsabili delle varie politiche regionali e al contempo i portatori di interesse territoriale, e si propone di coinvolgere i cittadini per perseguire efficacemente un invecchiamento in buona salute, anche attraverso delle politiche di prevenzione e con interventi lungo tutto il corso della vita.

Da ultimo, con un occhio di riguardo alle prospettive future di sviluppo dei temi del progetto, è stato descritto lo stato dell’arte del progetto “ ACSELL - Accelerating SmE innovation capacities with a Living Lab approach”, con particolar riguardo ai temi degli ecosistemi per la salute intelligente e del living lab.

Link al sito di progetto

Video di presentazione dell’ecosistema regionale della Salute

 

ASTAHG Alpine Space Transnational Governance of Active and Healthy Ageing

Il progetto ASTAHG- Alpine Space Transnational Governance of Active and Healthy Ageing è stato presentato sull’asse 4 Well-Governed del Programma Spazio Alpino ed aveva come tema la governance dell’invecchiamento attivo.

Il progetto ASTHAG nasceva dall'esigenza di affrontare l'invecchiamento della popolazione come sfida da cogliere a livello transnazionale sviluppando la cooperazione intersettoriale e multilivello grazie al coinvolgimento del settore pubblico e privato per spingere su modelli innovativi.

Tra gli obiettivi previsti nel progetto vi era il supporto all’innovazione delle politiche della Pubblica Amministrazione focalizzate sull’invecchiamento attivo; un migliore coordinamento delle azioni intraprese da diversi settori e diversi livelli di governance per poter meglio rispondere alle esigenze del territorio.

Capofila del progetto è  stata la Regione FVG, Direzione Centrale Salute che ha sviluppato le attività progettuali per tre anni fino ad aprile 2021 grazie alla collaborazione del consorzio composto da: Italia, Austria, Francia, Slovenia e Svizzera.
 
Dai risultati progettuali la Regione sta sviluppando un nuovo studio di fattibilità per applicare il modello di Astahg a livello regionale.